giovedì 24 luglio 2008

iConsigliDelLibraio n°2 "Sardinia Blues" di Flavio Soriga


Ho deciso. Se riesco ogni libro che leggo sarà recensito su questo blog. Non importa se bello o brutto dal mio punto di vista. Un libro diventa bello o brutto a secondo di chi lo legge, delle sue esperienze, del suo stato d'animo, ecc. ecc.
Scrivo anche se magari il mio "stile" non è proprio impeccabile: ognuno si esprime come può e come crede che sia meglio veicolare i propri pensieri.
Faccio questa premessa perchè voglio parlarvi di "Sardinia Blues" di Flavio Soriga.
Leggo la biografia dell'autore: poco più che trentenne, 2 romanzi alle spalle con i quali ha vinto altrettanti premi letterari.
"Sardinia Blues" è storia di tre trentenni sardi con addosso infinite cicatrici lasciate dall'esperienza. Uno di loro, talassemico è protagonista sfortunato di questa storia, che si dipana nel sud della Sardegna, lontano da billioner e grandi yacht.
Mi addentro nel libro e lo trovo creato con una scrittura sconnessa, senza segni d'interpunzione, con una storia così ordinaria da sembrare strampalata e impossibile.
Ma Soriga è così in questo romanzo: gioca a fare finta di non saper scrivere, e ti trascina in una storia banale e improbabile che non riesci a capire dove andrà a finire, ma che non puoi abbandonare.
E invece cambia tutto nell'ultima parte: profondo, commovente, impegnato, senza perdere quella caratteristica di scrittura " a getto" che contraddistingue questo romanzo.
Vale la pena di leggerlo? Si, a patto che non siate in crisi generazionale.
Voto al termine di questa recensione sconnessa : 7-

1 commento:

Unknown ha detto...

Eh già!e'incredibile ma ho provato la stessa cosa..Sardinia ti strega e ti cattura quando meno te l'aspetti!E' difficile che un libro riesca a sorprendermi ma quello di Soriga lo ha fatto!